Ramin Bahrami coinvolge in una lezione davvero speciale

Oggi 20 Dicembre 2011 abbiamo assistito alla lezione-concerto del pianista Ramin Bahrami che è riuscito a coinvolgerci con le suggestive pagine di D.Scarlatti e J.S.Bach.
Nato in Iran, ha nutrito da sempre la passione per l’Italia, com’è possibile intuire dalla scelta di brani di Scarlatti, messi a confronto con quelli di Bach, al fine di delinearne le affinità e le differenze.
La lezione-concerto si è aperta con una “Sonata” di Scarlatti e a seguire una “Suite Francese” di Bach. Una volta coinvolti, siamo stati chiamati ad esprimere le nostre considerazioni sui due brani di autori lontani geograficamente, ma vicini musicalmente; nonostante ciò, abbiamo trovato delle differenze nella scrittura, quali ad esempio l’uso del cromatismo in Bach e le influenze spagnole di cui ha risentito la più semplice scrittura di Scarlatti.
Il pianista ha fornito un’interessante spiegazione sull’utilizzo degli accordi e di come le stesse note con differente armonia possano comunicare diverse emozioni. La lezione si è conclusa con l’esecuzione del primo tempo del “Concerto Italiano” di J.S.Bach, e della “Marcia Alla Turca” di W.A.Mozart.
Da sottolineare la disponibilità e l’entusiasmo che il pianista ci ha mostrato nella scelta di brani che avrebbero appassionato chiunque e la notevole capacità comunicativa che ha spinto anche i ragazzi più timidi ad intervenire, riuscendo così a farci cogliere il vero significato di una lezione-concerto.

F.Galici, S.Catelli (5G), G.Pagano, A.Patti (3G), D. Surdi,L.Patricolo (4H)