Titolo del giornale




La Giornata della Memoria

Il termine Shoah, che in lingua ebraica può essere tradotto con “catastrofe” o “disastro”, fu usato per la prima volta nel 1940 per riferirsi allo sterminio degli ebrei polacchi. Da allora venne utilizzato per definire l’intero genocidio della popolazione ebraica in Europa.Shoah
L'espressione Shoah si riferisce a quanto accaduto nel periodo che intercorre fra il 30 Gennaio 1933, quando Hitler divenne Cancelliere della Germania, e l'8 Maggio 1945, data che segna la fine della guerra in Europa.
Furono circa 6.000.000 gli ebrei uccisi dall'odio nazionalsocialista,a cui si aggiungono altre minoranze che portano il totale delle vittime a circa 14 milioni.
Infatti oltre agli ebrei, altri gruppi furono perseguitati dai nazisti e dai loro collaboratori, come zingari, serbi, tedeschi che si opponevano al nazismo, omosessuali, testimoni di Geova, delinquenti abituali, o persone definite "anti sociali", come, ad esempio, mendicanti, vagabondi e venditori ambulanti. La maggior parte delle persone soppresse venivano mandate in campi di concentramento con attrezzature speciali progettate per uccidere sistematicamente.
Per i nazisti ebreo era chiunque avesse due o tre nonni ebrei, o appartenesse alla Comunità Ebraica dal 15 Settembre 1935, o vi si fosse iscritto successivamente. Inoltre, era perseguitato anche chi avesse un coniuge ebreo a partire dalla stessa data.
Esisteva anche un’altra categoria di persone, chiamate “ibridi”, poiché si riteneva che avessero una parte di sangue ebreo. Gli appartenenti a questo gruppo venivano esclusi dal partito Nazista o se arruolati nell’esercito non potevano aspirare alla carica di ufficiale. Inoltre non potevano in alcun modo far parte dell'Amministrazione Pubblica o svolgere alcune professioni. Alcuni ufficiali nazisti presero addirittura in considerazione la possibilità di sterilizzare gli ibridi, ma non sempre tale soluzione fu attuata.
Quindi durante il Terzo Reich, veniva considerato un nemico non solo l’ebreo, ma ogni individuo che poteva rappresentare una minaccia per il nazismo; tuttavia, gli ebrei furono gli unici ad essere sistematicamente sterminati senza pietà, per annientare definitivamente ogni singolo individuo appartenente a quella etnia.
A questa sentenza di morte era impossibile sottrarsi se non abbandonando la parte d’Europa occupata dai Tedeschi. Giornata della Memoria
Non sempre le famiglie dei perseguitati, nemici del Terzo Reich e non ebrei, venivano coinvolte nella prigionia. Gli ebrei, al contrario, venivano perseguitati in base alla loro origine familiare, per una questione di sangue che si manifestava nell'odio cieco e implacabile nei confronti di questa etnia.
Vedendo gli ebrei come una razza che aveva lo scopo di dominare il mondo, essi rappresentavano un ostacolo per il predominio della razza ariana,che in alcun modo poteva e doveva essere “contaminata”,in quanto superiore.
Era convinzione che gli ebrei fossero delinquenti senza possibilità di riabilitazione, il che portava i nazisti a sentire come obbligo morale la necessità di eliminare ogni singolo individuo.

Marzia Cillari e Ciro Peluso Classe III H





























































scrivi a lostrillone@hotmail.com 

CULTURA E SPETTACOLI
La Natività nel mondo di Elena Chiavetta IV U 
La scuola va all'"opra ri pupi" di Serena Romano IV H
Figli di un'arte antica, interpreti di un mondo lontano: i pupari di Sergio Genovese VH
L’amore oltre la vita: Romeo e Giulietta al Teatro Biondo di Palermo. Riccardo Scamarcio, nel ruolo di Romeo, al suo primo debutto sul palcoscenico. di Serena Romano IV H
Ramin Bahrami coinvolge in una lezione davvero speciale di F.Galici, S.Catelli (5G), G.Pagano, A.Patti (3G), D. Surdi,L.Patricolo (4H)
PARNASSUS: L’UOMO CHE HA FATTO UN PATTO CON IL DIAVOLO di Serena Castelli (5G) e Chiara Aglione (5G)
Origami : l'arte di piegare la carta di Maria Pia Romano, III E
Dacia Maraini e Gabriele D’Annunzio…un’insolita collaborazione. Video intervista. di Marika Pirrone IV U
Enrichetta Caracciolo e Maria Sofia D’Asburgo: due personaggi storici da riscoprire di Davide Puccio VH
Un poliziotto per amico. Con video intervista di Marika Pirrone IV U
TENDENZE
La rivoluzione dei costumi : Il COSPLAY di Maria Pia Romano III E
POLITICA E SOCIETA'
“Padania indipendente” Così parlò Umberto Bossi di Ciro Peluso 3H
CRONACHE E COMMENTI
Poesia e riflessione sul fenomeno mafioso di Biondo Daniele 4°U
NO al razzismo! di Giorgia Martorana I E
Educazione stradale a scuola. Intervista ai Vigili di Sara Abate I E
Educazione stradale : un corso a scuola di Rita Picciuca I E
La Giornata della Memoria di Marzia Cillari e Ciro Peluso Classe III H
Incontro con Don Ciotti (Associazione LIBERA), intervista e video dell'intervento Daniele 4°U
SPORT
Hip Hop di Marianna Florò I E
SCRITTURA CREATIVA
Ragazzina  di Michela Cannioto III E
Una mattina mentre vai a scuola, senti due cani abbaiare. Ti accorgi di capire quello che dicono. Racconta il seguito.
di Valentina Castronovo I E  
Una mattina mentre vai a scuola, senti due cani abbaiare. Ti accorgi di capire quello che dicono. Racconta il seguito.
di Andrea Quattrocchi I E
Il buio della società
di Maria Occhione II E
SUCCEDE A SCUOLA
Corteo studentesco contro il governo delle banche di Marzia Cillari e  Federica Urso 3H 
Margherita occupato. I protagonisti della protesta Sergio Genovese VH 
“Una mamma in Addiopizzo” di Silvia Spinosa  II F
“Una mamma in Addiopizzo” di Martina Tomasino II F 
“Una mamma in Addiopizzo di Rita Radduso II F
INTERVISTA ad Anna Maria Santoro di Roberta Belmonte II E
“Ho fame di giustizia. La rivolta delle donne a Palermo contro la mafia” di Elena Chiavetta IV U