Titolo del giornale




PRIMO NUMERO ANNO 2018

La legalizzazione non è più un'utopia - di Matteo Scaduto - classe III D

legalizzazione droghe leggereLa legalizzazione delle droghe leggere potrebbe portare l'uomo ad incidere fortemente sullo sviluppo della società, in quanto moderna e democratica.
Per questi due fattori è una vera e propria follia rendere illegali delle sostanze che potrebbero, in alcuni casi, aiutare il progresso all'interno dell'ambito medico.
Senza dubbio, visto il gran numero di studi, il THC aiuta ad alleviare i dolori cronici e la nausea durante la chemioterapia o anche nel caso della sclerosi multipla, riducendo inoltre gli effetti degli spasmi e dei crampi.
Molti specialisti hanno già sperimentato alcuni medicinali, come il Sativex, uno spray orale il cui principio attivo di base è derivato dalla cannabis, efficace per il dolore neuropatico.
Uno scrittore e giornalista che si è espresso a favore della legalizzazione delle droghe leggere é Roberto Saviano, il quale afferma che: "la legalizzazione non è un inno al consumo, anzi, è l'unico modo per sottrarre mercato ai narcotrafficanti che, da sempre, sostengono il proibizionismo. Legalizzare è l'unico modo per fermare quel silenzioso, smisurato, violento potere che oggi condiziona tutto il mondo, ovvero il narco-capitalismo.”
Un' importante iniziativa, quasi utopica per lo Stato italiano, è stata la proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis su cui il parlamento è stato chiamato a discutere. Nonostante l'esito negativo, è fondamentale sottolinearne i punti cardine: legalizzazione del possesso in modiche quantità, della coltivazione per uso personale, della lavorazione e delle vendita regolamentata della cannabis e dei suoi derivati.
Secondo le stime ,se si applicasse alla cannabis la stessa imposta del tabacco, lo stato potrebbe incassare tra i 6 e gli 8 miliardi di euro di sole tasse.
L'esperienza del Colorado, inoltre porta la dimostrazione che i vantaggi non sono solo in ambito fiscale, ma la legalizzazione creerebbe un nuovo settore economico e nuovi posti di lavoro.
Anche la direzione nazionale Antimafia si è schierata a favore, sostenendo che lo Stato risparmierebbe 600 milioni di euro in prevenzione e repressione dello spaccio. Legalizzare vuol dire colpire duramente le organizzazioni criminali.
D'altra parte ogni fenomeno nuovo, dato dallo sviluppo delle conoscenze dell'uomo, porta a vrie prese di posizione. Coloro che non sono a favore, invece sostengono che il consumo della cannabis peggiora i problemi di respirazione già esistenti, come per esempio la bronchite cronica e che all'aumentare del consumo si potrebbe sviluppare una forma di schizofrenia.
Spesso chi non accetta la legalizzazione è influenzato da un pensiero assolutamente soggettivo che consiste nella convinzione che chi fuma droghe leggere in modo frequente, è destinato a sostituirle con quelle pesanti (cocaina, eroina).



























































scrivi a lostrillone@hotmail.com 

ATTUALITA'
E’ morto il capo di Cosa Nostra - La mafia non finisce con lui - Agnese Messina
La scelta di morire divide le coscienze - Agnese Messina
CULTURA
Il patrimonio enogastronomico della città di Palermo - Clara Pipitone
Palermo città di cultura Gabriella Guadagna
Alla scoperta della Palermo dell’ ‘800
Federica Di Salvo e Giuliana Saitta
Capitale dell’Europa - Il Centro Storico di Palermo Agnese Messina
Una città dai mille volti Agnese Messina
INTERVISTE
Nata viaggiando. Intervista video a Dacia Maraini
Alessio Marino, Giorgia Giannola, Alessia Di Liberto
Una famiglia che ama....e fa amare la Sicilia. Intervista a Chico Paladino Florio.
Elisabetta lo Verde,Alessio Marino, Giusi Pirrotta e Alessia Di Liberto
POESIE
Uno sguardo sfuggente - Agnese Messina
Combatti il pregiudizio Agnese Messina
Giochi di colori - Agnese Messina
RECENSIONI LIBRI E FILM
"Dovremmo essere tutti femministi" - Chiara Biondo e Ilenia Muratore
Il razzismo spiegato a mia figlia Gabriella Guadagna e Clara Pipitone
"Un sacchetto di biglie" - Chiara Spadafora, Monica Rimicci, Domenica Fava e Francesca La guardia
Alessandro Gallo e le sue "Scimmie" - Matteo Schiera
SCUOLA
Mysty : le Nostre Storie ALUNNI 4D
"A lezione di Costituzione" - Viceprefetto Agg. Baratta
Sala gialla del centro giustizia minorile per la Sicilia a Padre Pino Puglisi - Tamara Inchiappa, Sofia Gilardi e Floriana Minnone
Concorso HImoVie. - Gabriele Meli, Pierluca Salemi, Martina Sutera, Paula Chiappara
Italiana? Sì ma anche argentina! - Stefania Garofalo
La mia più grande passione: il musical! - Enrica De Michele
Diritti e Responsabilità. Le scuole per la pace
SOCIETA'
Mille scatti contro il femminicidio  - Gabriele Caradonna
Diversità - Stefania Tripodi
L'educazione - Giulia Grimaldi
La dipendenza dal gruppo - Viola Carmicio
Libero Grassi - Francesco Arcidiacono
L’adolescenza - Francesca La Guardia
La nostra Costituzione: la più bella del mondo! - Antea Luna Scaletta
La libertà valore ispiratore della nostra Costituzione - Aurora Vittiglio
Il giorno della memoria ed i tanti giorni in cui si dimentica - Hubert Pennino
Più tutela per le donne. Basta alla violenza sul posto di lavoro allievi della classe IV D
Cara Presidente Boldrini - alunni delle classi III e IV D del Les
Caro Presidente della Repubblica Gli alunni delle classi III e IV D del Les
La legalizzazione non è più un'utopia Matteo Scaduto III D
TENDENZE
È possibile ancora oggi parlare di omofobia?
Dalila Miosi e Ornella Ingrassia- Classe IV D